Disponibilità Commissioni COA

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Care Colleghe, Cari Colleghi,
il Consiglio nelle riunioni del 10 e 17 giugno 2019, in linea di continuità con il passato e in ottemperanza al contenuto degli artt. 29 n. 1 lett. b) e 32 della nostra Legge Professionale, che qui si intendono richiamati, ha confermato l’intenzione di avvalersi dell’attività dei componenti delle commissioni per adempiere ai vari compiti – tra quelli delegabili – del Consiglio.
Tale scelta nasce dalla convinzione che il contributo costruttivo degli iscritti sia fondamentale per migliorare le attività e i servizi che il nostro Consiglio è tenuto a svolgere.
Al momento è stata deliberata l’istituzione delle seguenti Commissioni, di cui il Consiglio ha ritenuto di indicare da subito i Consiglieri referenti e la stima indicativa del numero dei rispettivi componenti, proprio per trasparenza e rispetto di chi si vuole candidare a farne parte:

  •     Patrocinio a spese dello stato (civile): indicativamente fino a 20 componenti. Consiglieri referenti: Berti e Brenchio.
  •     Patrocinio a spese dello stato (penale) affari penali e carcere: indicativamente fino a 25 componenti. Consiglieri referenti: Brizio e Castrale.
  •     Affari civili e giuslavoristici: indicativamente fino a 30 componenti. Consiglieri referenti: Baldassarre, Bertoli, Berti, Brenchio, Curti, Narducci, Perrini, Porta.
  •     Pratica forense: indicativamente fino a 20 componenti. Consiglieri referenti: Narducci e Zarba; incaricato anche il Consigliere Esposito.
  •     Difesa d’ufficio: indicativamente fino a 20 componenti. Consiglieri referenti: Cavallo e Rey.
  •     Scientifica: civile (fino a 20 componenti), penale (fino a 15 componenti), amministrativa (fino a 10 componenti) e tributaria (fino a 10 componenti). Consiglieri referenti: Alasia, Curti, D’Arrigo, Cavallo, Rey, Rosboch, Strata.
  •     Informatica: indicativamente fino a 20 componenti. Consiglieri referenti: Preve e Cavallo.
  •     Giovani avvocati: indicativamente fino a 20 componenti. Consiglieri referenti: Esposito e Preve.
  •     Famiglia e minori: indicativamente fino a 25 componenti, da suddividersi in 18 per le tematiche civilistiche e 7 per quelle penalistiche connesse alle prime. Consiglieri referenti: Bertoli, Confente, Facchini, Grabbi per il penale endofamiliare/soggetti fragili o Castrale o Rey in caso di suo impedimento.
  •     Rapporti internazionali: indicativamente fino a 25 componenti. Consiglieri referenti: Bona, Brizio, Porta.
  •     Rivista la Pazienza: indicativamente fino a 10 componenti. Consiglieri referenti: Olivieri, Rosboch, Berti, Curti e Facchini.
  •     Commissione Avvocati Albi speciali: indicativamente fino a 20 componenti. Consiglieri referenti: Berti e Scapaticci.

Il consiglio ha poi deliberato l’individuazione dei Consiglieri referenti per:
Bandi Cassa Forense e Bandi pubblici per la formazione finanziata: Alasia e Facchini.
Aggiornamento Sito Coa e Comunicazione agli iscritti: Brenchio e Rey.
Rapporti con le Associazioni: Olivieri e Perrini.
Consiglio Giudiziario: Confente e Olivieri.
Rapporti con CNF e OCF: Zarba, Olivieri, Perrini.

Se riterrai di poter dare la Tua disponibilità ad alcuna delle commissioni indicate dovrai compilare il modulo  allegato alla presente ed inviarlo all’indirizzo di posta elettronica del Consiglio commissioni@ordineavvocatitorino.it.
Allego alla presente il regolamento  sulle commissioni previsto dall’art.32 della Legge Professionale approvato nel corso della precedente consiliatura il 5 febbraio 2018 dove si prevedono i criteri con cui verranno selezionati i nominativi di coloro che abbiano manifestato la propria disponibilità, criteri che qui vengono sinteticamente richiamati:

  1.     competenza dell’iscritto per la materia oggetto dell’attività della commissione consiliare comprovata dalla allegazione di curriculum;
  2.     puntuale adempimento obbligo formativo per gli anni 2017 e 2018 e per il triennio 2014-2016;
  3.     incensuratezza disciplinare, salvo il fatto che siano decorsi cinque anni dalla comminazione definitiva di sanzione inferiore alla sospensione;
  4.     per rispettare il principio della turnazione all’interno delle Commissioni consiliari, ogni componente della Commissione non potrà farvi parte per più di due mandati, ma potrà dichiarare la propria disponibilità per altra Commissione; si richiama sul punto la norma transitoria di cui all’art. 8 del Regolamento del COA del 5 febbraio 2018, da intendersi nel senso che l’esperienza compiuta nel corso delle breve consiliatura ottobre 2017-maggio 2019 deve in ogni caso considerarsi come un unico mandato unitamente o alla consiliatura 2012/2017 (se nel corso di esse si è fatto parte della medesima Commissione), o alla futura consiliatura 2019/2022 (se nel biennio ottobre 2017-maggio 2019 si era alla prima esperienza nella medesima Commissione per cui si presenta oggi domanda);
  5.     ciascun iscritto può indicare al massimo tre preferenze alternative tra loro;
  6.     sarà sempre assicurata la presenza di colleghi infra trentacinquenni in numero minimo variabile in relazione al numero dei componenti della Commissione;
  7.     in caso di assenza ad un quarto delle riunioni delle Commissioni, senza aver comunicato alcuna motivazione, si riterrà che il collega non abbia più interesse e si procederà alla sua sostituzione con altro collega che abbia fornito la propria disponibilità;
  8.     per ogni Commissione è consentita la partecipazione di un solo avvocato per ciascuno studio professionale e non più di tre componenti dell’organo direttivo di Associazioni Forensi.

Richiamo per quanto non riportato il contenuto delle prescrizioni del Regolamento e auspico una grande partecipazione!
La vita consiliare non può prescindere dal contributo costruttivo dei suoi iscritti.
Confidando nel vostro prezioso aiuto, Vi sarò grata se vorrete far pervenire le vostre disponibilità entro il 30 giugno 2019, sì da consentire al Consiglio dal 1° luglio l’esame delle domande e la composizione delle Commissioni di cui verrà data notizia sia sul sito che tramite mail individuale.
Con viva cordialità

La Presidente dell’Ordine
Avv. Simona Grabbi