"Ero nata per studiare e non ho mai fatto altro, in un secolo nel quale le ragazze si occupavano esclusivamente  di trine all’ago e di budini di riso. Fu un male o  fu un bene? Non so, ma sento che se rinascessi tornerei da capo”.

Avvocata Lidia Poet, prima donna italiana iscritta nell’albo degli avvocati dal Consiglio torinese nel 1883 e reiscritta nel 1919.

CASSA FORENSE: BANDO N. 5/2022 PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA FREQUENZA DI CORSI DI ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE